Saltare la corda aiuta a sviluppare il gioco di gambe di chi combatte sul ring. La chiave per lanciare un pugno pesante è quella di avere una solida base sotto il busto. Muovere i piedi in modo appropriato permette di portare pugni precisi e pulite che fanno male, e consente di evitare pugni. Saltare la corda ad un ritmo veloce vi darà la prontezza e la possibilità di spostare i vostri piedi rapidamente sul ring. Man mano che si salta la corda in palestra, si diventa sempre più esperti e abili, quindi si aggiunge velocità all’esercizio facendo girare la corda più veloce. Questa è la chiave in quanto aumenta la capacità del tempo di movimento e quella di sferrare pugni mentre si è in equilibrio. Se si sferrano pugni mentre i vostri piedi non sono posizionati correttamente, essi mancheranno di forza e potenza. Pugni con tempi giusti permettono di colpire l’avversario con forza. La tempistica è più importante del sollevamento pesi quando si tratta di potenza di penetrazione. I lottatori professionisti usano il salto della corda perché li aiuta a prepararli per incontri importanti. Pugili come Jack Dempsey, Gene Tunney, Joe Louis e Sugar Ray Robinson affidarono molto del loro allenamento al salto della corda. Muhammad Ali, uno dei più grandi pugili dei pesi massimi di tutti i tempi, è stato forse il migliore di quei tempi e forse anche dei giorni nostri nel salto della corda nella storia del ring. Ali presentava una incredibile velocità sul ring, egli saltava la corda per 20 minuti alla volta e in modo costante per ottenere il suo gioco di gambe che lo ha portato ad un livello in cui sapeva di poter controllare qualsiasi avversario sul ring.