Per rimanere in condizioni di massima efficienza è necessario che l’atleta mantenga un livello di idratazione sufficiente, avendo cura di reintegrare i sali minerali con bevande intelligenti e integratori opportuni.

È fondamentale sapere che occorre bere prima di avere sete. Bisognerebbe farlo prima di cominciare la sessione di allenamento, per poi provvedersi di liquidi ogni mezz’ora circa (ovviamente questo dipende anche dal tipo di attività praticata, dalle temperature e dal livello di umidità dell’ambiente). Prendiamo d’esempio i maratoneti: essi provvedono al rifornimento in media ogni 5 Km, quasi una legge cui tutti o quasi tutti si uniformano. Che cosa è meglio bere?

Diciamo che è importante la quantità quanto lo è la scelta di quello che si beve, e questo per mantenere l’omeostasi, cioè l’equilibrio anche di tipo idrosalino. Bevande isotoniche o ipotoniche?

Il consiglio, per sport che prevedono allenamenti intensi di un paio d’ore, è quello di orientarsi verso quelle ipotoniche, cioè bevande che idratano e aiutano a mantenere la corretta concentrazione di sali nell’organismo.

Mentre, le bevande isotoniche agiscono troppo rapidamente, non conviene compensare in poco tempo gli elementi perduti con il sudore, anche perché la realtà delle perdite è indicativamente modesta in condizioni di sforzo di questa durata.